Il progetto Chi.A.R.A. che ci ha visti partecipi come componente classe, è davvero molto stimolante e ha toccato in modo costruttivo la nostra sensibilità su un tema molto delicato ed importante, qual e’ “la violenza sulle donne”.
Gli incontri che abbiamo avuto con diversi professionisti che lavorano nel settore (psicologi e psicoterapeuti), ma soprattutto con alcune vittime che hanno subito violenza, ci hanno visto rispondere attivamente alle sollecitazioni ricevute , intervenendo anche con episodi di vita personale, entrando molto nella realtà quotidiana.
Come classe siamo arrivati a pensare univocamente che la violenza sulle donne è inaccettabile; ma in realtà c’è da precisare che la violenza in generale, sotto qualsiasi tipo di sfaccettatura e in qualsiasi ambito e discorso, deve essere condannata sempre. In una società povera di valori, dove si bada più’ all’apparenza che alla sostanza dei fatti, molto spesso si affrontano tematiche importanti, partendo da pregiudizi e pensieri bigotti, dando importanza più’ a certi fattori che ad altri. Per noi va condannata ogni forma di violenza e la stessa risonanza mediatica che viene data alla donna deve essere data anche all’uomo, perché dovremmo essere tutti uguali: deve destare scalpore e fare notizia il maltrattamento femminile tanto quanto quello maschile.