Partono le attività del CarnevalEcosostenibile della Comunità educante diffusa del Municipio VII, giunto quest’anno alla sua IV edizione: con il supporto dell’associazione “Sentieri Popolari”, organismo attuatore per conto dell’Amministrazione municipale, le strutture educative e scolastiche del territorio hanno avviato la progettazione condivisa di attività in grado di far vivere alle bambine e ai bambini il clima di gioia creativa e metamorfosi catartica tradizionalmente connaturato a questa festività, sia pur nell’emergenza sanitaria in corso. Per questo le attività proposte, che le/i Referenti delle diverse realtà territoriali stanno elaborando nel corso di incontri online, vedono come luogo di condivisione il cancello come simbolo di unione, di collegamento e di rinascita del territorio del Municipio VII a partire dalle scuole.
A partire dal cancello, punto di passaggio, di apertura e di accoglienza da parte della comunità che esso ospita e protegge, alla ricerca di un’osmosi fra l’interno e l’esterno, la scuola – che per le disposizioni governative, oggi, non può uscire dai propri confini – sarà chiamata ad affacciarsi al quartiere sulla soglia del proprio cortile, valorizzando e riqualificando le proprie recinzioni in quanto varco di accesso e via di fuga. Accesso alla cultura, in primis, e alla Comunità Educante, che però è Diffusa e dunque trova proprio nell’esterno, nella strada, la sua ragion d’essere.
Nelle scuole, allora, bambine/i e ragazze/i, ma anche insegnanti e genitori, sono chiamati secondo le loro disponibilità a colorare – perché “riverniciare” è un vocabolo riduttivo che mal si addice all’occasione – i cancelli delle scuole, seguendo una traccia artistica. I cancelli si trasformano così in teLai in grado di accogliere il frutto della creatività delle comunità, mostrandolo all’esterno così da creare relazioni: alla maniera di Maria Lai, maestra dell’arte relazionale, le recinzioni diventano telai.
E poiché il cancello è un luogo di incontro e non solo di passaggio, quando si varca al suo interno si accede alla comunità: perciò all’interno delle strutture si potranno quindi realizzare anche altre attività, quali ad esempio le opere di “Stappiamoci!”.
Su pannelli di materiale resistente, come il forex, i bambini potranno realizzare delle immagini da collocare sulla recinzione proprio accanto ai cancelli, utilizzando però una tecnica tutta particolare: perché è il Carnevalecosostenibile, in cui il riciclo e la
valorizzazione di ciò che, abitualmente, consideriamo un rifiuto o uno scarto rappresenta il cuore pulsante di ogni iniziativa, vecchi tappi di bottiglia di colori diversi potranno essere fissati con piccoli chiodini ai pannelli, e saranno proprio loro, i tappi, a trovare un nuovo utilizzo nell’arte dei bambini. I pannelli, che rappresenteranno disegni astratti e paesaggi, verranno quindi fissati alle recinzioni delle scuole, nel lato
interno, così da ricordare a chiunque varchi il cancello che è la scuola il luogo per eccellenza della creatività, della valorizzazione delle idee e della crescita degli ultimi; il luogo, quindi, dove niente e nessuno viene lasciato indietro.
In ogni scuola aderente sarà promossa una raccolta di tappi usati, che al termine delle attività potranno sostenere una raccolta fondi per un progetto educativo in Africa.
L’organismo attuatore “Sentieri popolari” (contattabile via email) individuerà una scuola pilota in cui effettuare un intervento dimostrativo con il supporto logistico della Navetta della Cultura, che sarà collocata proprio di fronte al cancello e allestirà sul marciapiedi esterno alla scuola un laboratorio all’aperto: in questa occasione, sarà realizzato un video tutorial per la decorazione artistica dei cancelli delle scuole, con l’esposizione delle tecniche e dei materiali utilizzati. Il tutorial sarà reso disponibile online, cosicché ogni struttura possa disporre di una valida guida per realizzare gli interventi di trasformazione artistica del proprio cancello.
Inoltre, è disponibile una Brochure tutorial per la realizzazione di decorazioni artistiche con i tappi e per la decorazione artistica di mascherine carnascialesche: per queste ultime, in particolare, sarà ampiamente utilizzato il filo di lana, simbolo della Comunità Educante Diffusa e del progetto “LegAmi al
Territorio”.
Ancora sono a disposizione delle prime scuole che ne faranno richiesta laboratori online in inglese per la realizzazione di creazioni artistiche ecologiche Brochure English with Daisy