Il gruppo di “Solidarietà al Quadrato”, organizzato dall’associazione “Assemblabili globali”, ha avviato da tempo una collaborazione con l’Assessorato municipale alle Politiche educative, scolastiche, culturali, sportive e giovanili nell’ambito delle iniziative promosse presso le strutture educative e scolastiche del territorio per la costruzione della Comunità educante diffusa del Municipio VII, realizzando in diverse occasioni (es. 25 novembre 2019 Giornata internazionale contro la violenza di genere, 7 gennaio Giornata nazionale del Tricolore, 29 febbraio 2020 Giornata mondiale per le malattie rare, etc.) progetti intergenerazionali volti a diffondere la pratica del lavoro all’uncinetto tra bambini e bambine, con il coinvolgimento di insegnanti e famiglie, allo scopo di creare manufatti di valore simbolico a sostegno di giuste cause, quali braccialetti rossi contro la violenza di genere.
Quest’anno il Municipio VII, con una Memoria di Giunta e la concessione del Patrocinio gratuito, ha voluto sostenere l’Associazione, nell’ambito delle azioni del progetto “LegAmi al territorio”, nell’iniziativa “Wendy, Capitan Uncinetto e … l’albero dei desideri”, ovvero un progetto per la realizzazione di un albero di Natale lavorato completamento all’uncinetto, con un’altezza di 6 mt. e un diametro di 2,40 mt. circa, da allestire il giorno 8 dicembre 2020 nell’area pedonalizzata di Via Flavio Stilicone, all’incrocio con Via Livio Salinatore. Per la sua realizzazione sono stati creati circa 2000 quadrati lavorati all’uncinetto, 15 x 15 cm, formando una tela che verrà posizionata su una struttura conica internamente illuminata realizzata con la collaborazione degli Studios di Cinecittà, che in data 10 novembre 2017 hanno siglato con il Municipio VII un Protocollo d’intesa volto alla condivisione di progettualità culturali territoriali come quella in oggetto.
Sono stati realizzati, inoltre, con l’aiuto delle maestranze degli Studios nove alberelli in legno che verranno collocati, per essere addobbati dai bambini e dagli adulti residenti, in altri nove luoghi del VII Municipio corrispondenti ai “Distretti culturali”, allo scopo di creare un collegamento virtuale e virtuoso all’interno di tutto il territorio nello spirito della Comunità educante diffusa del Municipio VII, secondo la lezione dell’arte relazionale di Maria Lai, indimenticabile Maestra, tessitrice di relazioni e innesti aventi come elemento d’unione il filo. Agli alberelli in legno si aggiungono altre due piante di Natale che, insieme agli alberelli e all’albero maggiore, costituiranno un percorso unitario, al quale ogni membro della Comunità potrà contribuire con una propria decorazione, da affiggere nella parte inferiore delle strutture (collocazione pensata per essere raggiunta anche da chi è più piccolo o da chi è costretto a fruire di supporti per deambulare) appositamente dedicate ad accogliere i vostri doni: un manufatto, un disegno, uno scritto…
Gli alberelli saranno posizionati nei seguenti siti a partire da venerdì 20 novembre 2020, Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, e saranno visitabili fino al 6 gennaio 2021:
- Cinecittà est: ‘piazzetta’ fra Casa dei Bimbi/ Skatepark/ CSA;
- Via Petrocelli, plesso scolastico Mondrian: piccola area verde accanto alla scuola, lambita dalla pista ciclabile, di fronte al Parco dei tricicli;
- Piazza Re di Roma: presso l’area giochi;
- Largo padre Leonardo Bello a IV Miglio;
- Piazza Santa Maria Ausiliatrice;
- Piazzetta riqualificata di fronte al Consultorio, in Via dei Levii (Quadraro);
- Villa Lazzaroni;
- Via Tuscolana, di fronte agli Studios di Cinecittà;
- Parco Lineare delle Mura Latine.
Vi invitiamo a recarvi a conoscere ogni tappa, così da esplorare il nostro territorio e lasciare un segno della vostra presenza, da documentare attraverso una fotografia con un messaggio che vi invitiamo a postare sui social e/o ad inviare via email all’indirizzo assessoratoscuolaculturasport.mun07@comune.roma.it indicando nell’oggetto #capitanuncinetto.
Questo progetto, proprio perché realizzato in sinergia dai più piccoli e dai più grandi, senza distinzioni di genere o di provenienza socio-culturale, con attenzione all’utilizzo dei materiali (tutti prodotto di riciclo e riuso), a bassissimo impatto dal punto di vista ecologico, sostenibile e inclusivo, crea uno spazio di condivisione e socializzazione transgenerazionale e interculturale, che si propone di diffondere la memoria collettiva, di dare continuità ai saperi della tradizione che si vanno perdendo e di mantenere un ‘legame’ profondo malgrado il distanziamento fisico cui la situazione epocale che stiamo vivendo ci costringe: la Cultura è uno degli strumenti più efficaci al fine di favorire la coesione sociale e territoriale attraverso lo sviluppo e l’affermazione di valori civici quali l’identità locale, il cosmopolitismo, la partecipazione, la solidarietà, l’educazione diffusa, il senso di comunità, la cura del bene pubblico, la legalità, la giustizia, la libertà, il pensiero divergente e la fiducia istituzionale.
Questi sono i valori che si ritiene possano favorire la costruzione di una Comunità educante diffusa.